Il Comune di Palermo ed Amat hanno sottoscritto il contratto integrativo che consente lo sblocco di circa quindici milioni di euro trasferiti dalla Regione siciliana all’ente del capoluogo siculo destinati al trasporto pubblico urbano.
Si tratta delle somme relative al quarto trimestre del 2019 e al primo trimestre 2020 e al riconoscimento degli obiettivi chilometri del tram per il 2019.
L’Ufficio mobilità urbana oggi ha emesso la prima determinazione per il valore di 2,3 milioni. Entro la settimana saranno definite le procedure per l’emissione delle altre due determinazioni dirigenziali.
Le considerazioni del sindaco palermitano, Leoluca Orlando. “La sottoscrizione dell’accordo rappresenta un importante riconoscimento economico per l’azienda Amat e dimostra l’attenzione dell’Amministrazione comunale per la salvaguardia del trasporto pubblico e dei lavoratori dell’azienda, segnando anche un punto di svolta per quanto riguarda il riconoscimento dei chilometri percorsi dal Tram come parte integrante ed effettiva del trasporto pubblico locale in città”.
Quanto fatto è stato eseguito in sintonia con l’assessore palermitano (Partecipazione, Decentramento, Servizi Anagrafici, Migrazione, Servizi Demografici, Agenda 21, Gestione servizi cimiteriali, Mobilità, Rapporti funzionali con AMAT) Giusto Catania.
“L’importante novità costituita dal riconoscimento dei chilometri percorsi su ferro – ribadisce Catania -. Di fatto il Comune, riconoscendo questi come parte integrante del trasporto pubblico, ha fatto da apripista favorendo la scelta della Regione che, per la prima volta, ha riconosciuto 3,8 milioni per l’esercizio del tram” conclude.
Parla anche il presidente dell’azienda Michele Cimino. “Si è condiviso un altro importante obiettivo del piano di risanamento ed efficientamento dell’azienda. Il nostro lavoro continua nella consapevolezza che stiamo affrontando tutte le problematiche emergenziali dando il massimo impegno”.